Digital trasformation for CIOs

Iniziative concrete per ottenere la trasformazione digitale Enterprise
Una delle discussioni più frequenti nell’industria IT in questi giorni è la “Trasformazione digitale”. Per i responsabili decisionali, CIO e IT, ciò significa la migrazione delle loro applicazioni già esistenti, costruite su tecnologie legacy ormai obsolete. Per alcuni il rimetterci mano è fonte di paura e sconforto. Altri, invece , sentono la necessità di aggiungere tecnologia moderna e sfruttare le piattaforme Cloud per un notevole risparmio sui costi. Di certo le richieste dei loro utenti interni e dei clienti, nascono da una esigenza di sistemi moderni.
Le domande che i CIO e i leaders IT si fanno oggi sono:

“Come faccio questa trasformazione digitale?”

“Da dove posso cominciare?”

“Quale fornitore scelgo per questa trasformazione?”

“Su quali tecnologie dovrei scommettere?”

 

 

 


Abbiamo sintetizzato alcuni percorsi, semplici, per raggiungere il sogno della Digital Transformation nella tua azienda.

Crea una richiesta per una proposta

Inizia col mettere insieme un RFP che catturi l’essenza dell’applicazione esistente (per esempio sistema CRM legacy) e che cosa immagini sia la sua versione più moderna (tecnologie open source, progettazione responsive design, implementazione nel Cloud ecc.)
Inoltre, è anche necessario che elabori una timeline per l’esecuzione di questo progetto (a scadenza mensile è ok!!) e un budget semplificato per l’intero progetto di trasformazione.
Una volta creata questa RFP è giunto il momento di interrogare diversi fornitori che possono aiutarti con questa trasformazione (System Integrators, fornitori di piattaforme, specialisti di settore, per citarne alcuni). Parla con i tuoi colleghi per avere riferimenti oggettivi e soggettivi così da sfruttare appieno il team che seguirà l’approvvigionamento e gli acquisti ai fornitori e ai vendors. Il tuo team può aiutarti ad inviare questo RFP, basandosi su criteri di alto livello per soddisfare la tua timeline, i tuoi riferimenti e i costi stimati per la Discovery and Implementation Phases ( …questo, fatelo in tempi brevi). 
Fase di valutazione
Il modo migliore per scegliere un fornitore sarebbe quello di metterli davanti ad un “vero e propio scenario di prova”. Crea un “Proof of Concept document ” (POC) dove scrivi che cosa tutti i fornitori possono eseguire in un breve periodo di tempo (settimane, non mesi!!). Una volta che il POC è stato completato, falli venire in ufficio per una discussione dettagliata spiegando la loro piattaforma, la tecnologia, i servizi e come hanno eseguito e concretizzato il tuo POC. Paragonando le diverse soluzione applicate al POC, ti sarai fatto l’idea del fornitore più giusto per te.
Sulla base delle loro performance raggiunte in questa fase e delle loro stime dei costi per le tre fasi successive, sarai in grado di selezionare il vendor per il tuo progetto. Questo è anche il momento di negoziare un contratto e di far susseguire le consegne per la fase successiva.
Fase di scoperta
Questa è la fase in cui il fornitore selezionato dovrebbe portare il proprio team di analisti , architetti e designer per acquisire tutte le esigenze aziendali e tecniche interne. Dalla tua parte, avrai un Project Manager per gestire vari interlocutori interni, programmando le riunioni e approvando i documenti acquisiti dal fornitore. Questo è anche il momento di giungere a flussi di lavoro migliorati, scartando tutti i sottosistemi che non sono più necessari, oltre che progettare un piano a lungo termine per la manutenzione e gli aggiornamenti.
Alla fine di questa fase, chiederai al fornitore la stima dei costi finali per le fasi di implementazione e di manutenzione.
Fase di implementazione
In questa fase, il fornitore che hai scelto lavorerà a stretto contatto con i tuoi stakeholders, poiché gradualmente svilupperanno il progetto in base al piano ben definito. Questo non dovrebbe in alcun modo interferire con le attività di business già esistenti. Ma al tempo stesso, il tuo fornitore inizierà la formazione e gradualmente metterà la tua squadra sulla nuova piattaforma. È fondamentale che i tuoi utenti si abituano al nuovo sistema, forniscano un feedback per i miglioramenti e aiutino il fornitore a convalidare le attività. Se tutto va bene, dovresti avere un nuovo sistema che è stato ben pensato, eseguito, testato e ora posizionato nel Cloud.
Fase di manutenzione

È necessario disporre di un accordo di manutenzione entro la fine della fase di implementazione per una durata di almeno un paio di anni. Questa fase prevede l’aggiunta di nuovi requisiti di business, nuovi flussi di lavoro o modifiche all’esperienza utente in base ai feedback. Questa fase può essere eseguita su un modello Time e Material con lo stesso fornitore (o avere un contratto per dire “100 giorni uomo” per la manutenzione). Inoltre, come parte del contratto, assicurati di avere tutte le licenze attive per qualsiasi piattaforma tecnologica essi potrebbero avere introdotto.