Un approccio moderno per la migrazione della applicazioni Legacy

 

In quest’epoca è difficile credere che ci siano ancora migliaia di applicazioni legacy indispensabili per gestire le attività di business quotidiane. Con questo intendiamo non solo le applicazioni mainframe “Green Screen” (ci si può scommettere che sono ancora in giro), ma anche molte altre applicazioni basate su tecnologie legacy; alcune includono applicazioni costruite con Foxpro, Lotus Notes, COBOL, programmi RPG solo per citarne alcuni.

Molte di queste applicazioni costituiscono ancora oggi i “Core Systems” (sistemi centrali) delle aziende. Negli anni, a sua volta, l’integrazione ha collegato queste a molti altre App interne ed esterne.

Tali applicazioni e i loro modelli di dati ormai obsoleti, sono supportati e mantenuti vivi attraverso un collage di modifiche e una miriade di ore di lavoro, nella speranza di soddisfare esigenze aziendali sempre in rapido movimento e evoluzione.

È diventato chiaro alle aziende, che la vera soluzione è quella di esaminare tecnologie alternative più moderne per sostituire e modernizzare le loro applicazioni legacy.Sono già diverse le azienda che sia affidano a metodiche Agile e hanno così iniziato a fare un inventario di tutte le loro applicazioni e database per essere pronti per la “Legacy App Migration”.

In OneClickApp, abbiamo identificato due approcci diversi alla migrazione, vediamoli sotto.

Migrazione Standard

L’approccio standard alla migrazione può procedere in questo modo:

  • Il Dipartimento informatico decide l’architettura di destinazione (tecnologie a tre livelli, basate su web, micro-servizi, open source, cloud)
  • I principali stakeholder IT,chiamano i fornitori di servizi per una valutazione dei migliori approcci per l’esecuzione del progetto
  • Un RFP viene rilasciato a più venditori scelti tramite un processo di offerta e valutazione
  • Infine, un fornitore di servizi viene selezionato per la migrazione di una applicazione legacy con una fornitura chiavi in mano

In questo processo, il risultato finale per l’impresa è il completamento minino (il software verrà al massimo modernizzato, ma avrà le stesse procedure e funzionalità simili) del software identificato. Ma tale esecuzione è molto costosa (alti budget da stanziare già dall’inizio) e i tempi sono spesso molto lunghi (in genere i fornitori di servizi prendono tali progetti su base “Time and Material” – a ore – e sono poco incentivati a completare i progetti in tempo, dal momento che il cliente prende tutti i rischi)

L’altro aspetto negativo di questo approccio è la sua poca flessibilità verso i futuri cambiamenti e miglioramenti. In genere, tali cambiamenti devono passare attraverso approvazioni aggiuntive in un processo di gestione delle modifiche e aggiunte.

 

Approccio moderno alla migrazione di applicazioni legacy – il metodo OneClickApp

L’approccio moderno alla migrazione è molto diverso. Ecco alcune delle attività chiave di questo approccio:

  • I principali stakeholder invitano i fornitori di piattaforme low-code che offrono servizi professionali e con un forte team di personale esperto
  • La valutazione dei fornitori viene fatta con un’esecuzione di un POC (Proof of Concept) e una discussione sulle tecnologie Low-code usate dal vendor. La PoC deve essere eseguita dai fornitori in massimo 2-3 settimane (non mesi).
  • Infine, il low-code vendor scelto, sarà impegnato nell’esecuzione del progetto. I tempi di esecuzione del progetto sono determinati durante il PoC con stime pressoché certe.

 

Con un approccio così moderno alla migrazione, i risultati finali sono molto diversi.

Diamo uno sguardo da vicino:

  • Il progetto viene completamente eseguito su una low-code platform che offre un ambiente di sviluppo visivo per la costruzione di applicazioni
  • La metodologia Agile garantisce un’esecuzione più veloce con la consegna continua del progetto o parti di esso ( sviluppo interattivo e distribuzione di microservice, anziché di una release di grandi dimensioni)
  • I costi sono notevolmente inferiori con l’utilizzo di componenti standard e il conseguente QA ,che può essere eseguito parzialmente ad ogni rilascio e sprint, inferiore.
  • Le modifiche e i miglioramenti futuri saranno più semplici poiché la piattaforma offre un approccio visivo per cambiare e aggiungere nuove funzionalità e modificare i flussi di lavoro esistenti
  • I vecchi modelli di dati vengono aggiornati e viene aggiunto un livello intermedio di API per consentire la collaborazione con altri teams e migliorare la manutenzione del nuovo code base.
  • Esiste un risparmio complessivo in termini di costi, tempi e  consegna del progetto finale

Rimanere standard o diventare moderni?

C’è una ragione per cui le applicazioni sono diventate “Legacy”. Ci vuole molto coraggio, pianificazione e polso esecutivo per una migrazione classica di successo. Per coloro che desiderano intraprendere un percorso di migrazione standard, vale la pena di considerare l’approccio moderno alla migrazione delle applicazioni legacy.

Non c’è solo il budget e il tempo in gioco, la  stessa realizzazione e manutenzione a lungo termine di questi progetti lo sarebbero.

Anche i “costi totali”,  se non pienamente considerati durante il processo decisionale iniziale, potrebbero esplodere. L’approccio moderno alla Migrazione Legacy App si occupa di questi fattori.

 

La scelta è decidere se essere Standard e essere Moderni.